Non è il “phase-out” – l’eliminazione – delle fonti fossili che oltre 100 Paesi speravano di vedere nero su bianco. Ma è un “transition away”, una fuoriuscita da gas, petrolio e carbone. Una formula più soft che però segna un momento storico: per la prima volta, in 30 anni di negoziati, si mette nero su bianco chiaro e tondo che è iniziata la fine dell’era dei principali responsabili della crisi climatica.
“Transition away”
Il testo racchiude tanti aspetti. Il punto cruciale è all’articolo 28. Si parla della “fuoriuscita dalle fonti fossili nel sistema energetico in modo giusto, ordinato ed equo, accelerando l’azione in questo decennio critico, in modo da raggiungere (le emissioni) nette zero entro il 2050 d’accordo con la scienza”. Il riferimento al decennio è fondamentale perché riconosce che per raggiungere gli obiettivi della metà del secolo, il grosso del lavoro dobbiamo farlo entro il 2030.
Fonte : Sky Tg24