Diana Rigg, la figlia ricorda l’ultimo giorno di vita:”Penso che Dio sia cattivo”

Nota per i suoi ruoli in show come Agente speciale, James Bond e Game of Thrones, Diana Rigg è scomparsa nel mese di settembre 2020 all’età di 82 anni. In un nuovo articolo sull’Observer, la figlia di Rigg, l’attrice Rachel Stirling, ha ricordato gli ultimi difficili istanti di vita della madre poco prima della scomparsa.

Secondo le parole di Rachel Stirling, Diana Rigg il giorno prima di morire le chiese di avviare l’iter del suicidio assistito a causa del doloroso decorso della malattia. Un processo che Stirling non ebbe tempo di mettere in pratica perché la madre scomparve il giorno successivo. Diana Rigg è scomparsa il 10 settembre 2020.

“Penso di essermi un po’ stancata di Dio. Penso che sia proprio meschino” ha scritto Stirling. L’attrice sostiene che Diana Rigg era da tempo a favore di questa pratica, che in Regno Unito è attualmente illegale, nonostante una buona fetta della popolazione, in base agli ultimi sondaggi, sarebbe favorevole ad un cambiamento della legge in merito.

“Conoscevo da anni le opinioni di mia madre sul suicidio assistito. Negli ultimi mesi era diventata sempre più convinta che la legge doveva essere cambiata e così abbiamo registrato le sue dichiarazioni sul suicidio assistito da pubblicare dopo la sua morte”.
Ecco le dichiarazioni di Diana Rigg:“Ho sempre parlato chiaro. Mi sono espressa quando ero molto giovane girando Agente speciale e avevo scoperto che guadagnavo meno del cameraman. Ho ricevuto disonore universale. Mi davano dell’avida di denaro. Mi sono espressa per la pace in Vietnam, in Irlanda del Nord. Ho marciato per la pace in Iraq. Mi sono schierata per ciò che è giusto. Dico quello che penso. Se vedo qualcosa di ingiusto, farò del mio meglio per affrontarlo. Penso che questo sia ingiusto. Ho il cancro ed è ovunque, mi sono stati dati sei mesi di vita. Ancora una volta ci siamo trovate, io e la mia amata figlia, in bagno, ridendo e piangendo, facendo la doccia insieme, ed era amorevole e gentile ma non dovrebbe accadere. E se avessi potuto scomparire da queste spoglie mortali in quel momento l’avrei fatto”. Infine il pensiero sul suicidio assistito:”Significa concedere agli esseri umani un vero controllo sul proprio corpo alla fine della vita. Significa dare agli esseri umani un’autonomia politica sulla propria morte”.

Dopo la morte diverse star di Game of Thrones hanno ricordato Diana Rigg, uno dei volti più conosciuti del grande e piccolo schermo.

Fonte : Everyeye