Rodolfo Laganà, dal successo alla sclerosi multipla: “In tv mi chiamano solo per la malattia”

Il profondo amore di Rodolfo Laganà per il suo lavoro va oltre la malattia. L’attore ha la sclerosi multipla, e nonostante questa abbia cambiato la sua vita – costringendolo sulla sedia a rotelle – lui continua a fare teatro: “Mi è stata diagnosticata le sclerosi multipla, una malattia che combatto con tutte le mie forze – ha dichiarato in un’intervista al Corriere della Sera – Sto ottenendo anche dei risultati. Quando sono in piedi e faccio l’attore per me non è cambiato niente”.

Laganà ne ha parlato pubblicamente, per la prima volta, nel 2014. Una scelta che forse oggi non rifarebbe: “Penso che la cosa di aver fatto outing l’abbia un po’ pagata, pensano che sei malato e allora non ti chiamano. Poi intervengono altre cose come l’assicurazione. Non ha invogliato molto a chiamarmi. Mi è dispiaciuto tanto. Avrei voluto fare dei ruoli belli, anche seri, al di là della comicità. In tv mi chiamano poco o, meglio, non mi chiamano per quello che vorrei fare – ha spiegato – Ultimamente ho preso una decisione. Ho detto, non mi puoi chiamare solo per parlare della malattia. Ho 43 anni di mestiere, parliamo del mestiere mio. Molto spesso ti chiamano solo per quello”.

Il rapporto con il suo pubblico, invece, non è cambiato e da parte loro l’affetto e la stima sono immutati. L’attore inizialmente aveva più di qualche dubbio, ma il pubblico è stato davvero l’unico a non averlo mai deluso: “Pensavo mi battessero le mani per pietismo, invece mi sono reso conto che ridono e mi battono le mani perché gli piace quello che faccio”. 

Fonte : Today