Harry Potter e i Doni della Morte, perchè il film fu diviso in due parti?

Come ogni saga che si rispetti anche Harry Potter è stata girata in tantissimo tempo. Se in alcuni film, come ad esempio Il Signore degli Anelli, si è deciso di pubblicare anche una “versione integrale” senza tagli cinematografici, nel caso della storia del maghetto di Hogwarts si è deciso diversamente.

Essendo un prodotto che, originariamente, era stato pensato per i ragazzi non è mai effettivamente stata realizzata una director’s cut in grado di avere il filmato integrale de I Doni della Morte Parte 1 che, tuttora, è ancora considerato da coloro che ci hanno lavorato come uno dei film più difficili da girare della loro carriera. Durante le riprese fu messo in dubbio addirittura il ritorno di Jason Isaacs ne I Doni della Morte Parte 1, tanto che J.K Rowling dovette intervenire per convincerlo.

Al di là di ciò, ogni film anche la più piccola commedia dimenticata, ha un girato necessariamente più lungo rispetto a ciò che viene portato in sala. La decisione di spezzare il film in due fu presa come conseguenza di una eccessiva lunghezza del girato originale. Infatti, secondo quanto reso noto si superavano le 5 ore e mezza con una sceneggiatura che si aggirava intorno alle 500 pagine. Per rendere la pellicola più fruibile al pubblico e meno impegnativa dal punto di vista della durata, si decise di comune accordo con studio e autrice di dividerlo.

Se vi va di scoprire qualcosa in più riguardo il film, vi consigliamo la nostra recensione de I Doni della Morte Parte 1. Cosa ne pensate? Raccontatecelo nei commenti

Fonte : Everyeye