È morto Ryan O’Neal: addio alla star di Barry Lyndon e The Driver

L’attore candidato all’Oscar Ryan O’Neal, diventato famoso grazie alla serie televisiva Peyton Place e simbolo degli anni ’70 con Love Story, Ma papà ti manda da sola?, Paper Moon e Barry Lyndon, è morto all’età di 82 anni.

L’attore, malato da tempo quando nel 2001 gli fu diagnosticata una leucemia cronica e nel 2012 un cancro alla prostata, è venuto a mancare venerdì, come confermato dal figlio Patrick: “Mio padre era un uomo molto generoso che è sempre stato pronto ad aiutare i suoi cari nel corso di interi decenni“, ha scritto suo figlio sui social. “Aveva 82 anni e viveva una vita da sballo. Spero che la prima cosa di cui si vanterà in Paradiso sia il modo in cui ha combattuto 2 round con Joe Frazier nel 1966, sulla TV nazionale, con Muhammad Ali che faceva la telecronaca, e si è scontrato faccia a faccia con Smokin’ Joe.”

Negli anni successivi, il lavoro di recitazione di Ryan O’Neal è spesso passato in secondo piano rispetto alla copertura mediatica delle sue traversie personali, come la relazione difficile con la compagna di lunga data Farrah Fawcett, morta di cancro nel 2009, e con i suoi figli, tra cui Redmond O’Neal e l’attrice Tatum O’Neal, ma negli anni ’70 fu una delle principali star di Hollywood, dietro solo a Clint Eastwood in termini di incassi e davanti a colleghi del calibro di Steve McQueen, Burt Reynolds e Robert Redford. Tra i suoi film più famosi ricordiamo ovviamente Barry Lyndon di Stanley Kubrick, ma anche Paper Moon, Love Story, Vecchia America, Ma papà ti manda da sola?, e Driver l’imprendibile, che anni dopo avrebbe ispirato non poco Drive di Nicolas Winding Refn.

Il suo ultimo ruolo risale al 2015 con Knights of Cup di Terrence Malick.

Fonte : Everyeye