15 scarpe da trekking da donna per affrontare ogni sfida col piede giusto

(Ultimo aggiornamento: dicembre 2023)

Le scarpe da trekking da donna sono uno strumento essenziale per raggiungere le vette più ambite in sicurezza e con il maggiore comfort possibile. Al di là delle taglie, a fare la differenza rispetto alle scarpe da trekking da uomo sono dettagli chiave come la sagoma del collo del piede e una pianta tendenzialmente più stretta e avvolgente rispetto a quanto sperimentato nei modelli maschili. Come già visto in questi ultimi casi, per essere sicuri di puntare su scarpe correttamente equipaggiate è fondamentale fare un distinguo tra i diversi tipi di percorso che si intendono affrontare, così come il carico che si porterà sulle spalle. Prima di vedere nel dettaglio i modelli, ecco le informazioni necessarie per mantenere invariate le performance tecniche delle vostre scarpe per più tempo possibile.

La calzata delle scarpe da trekking

Una scarpa da trekking, per essere comoda, dovrebbe lasciar passare un dito tra la le dita dei piedi e la punta. In questo modo la misura sarà a prova di piedi gonfi, ma anche di discese. Quando si affrontano percorsi con grandi dislivelli, è necessario mettere in conto un piccolo slittamento del piede all’interno della scarpa. Per evitare calzate troppo abbondati, provate a fare qualche passo con le scarpe slacciate: il tallone non dovrebbe avere troppo gioco nella scarpa o addirittura uscire dalla sede.

La manutenzione delle scarpe da trekking

A rendere complessa la manutenzione delle scarpe da trekking è principalmente il materiale con cui entrano in contatto durante le nostre escursioni. Ecco come averne cura e di che cosa dotarsi per preservarle al meglio in tutte le parti:

  • La spazzola morbida per le parti in tessuto. Anche le più grosse quantità di fango andrebbero lasciate asciugare bene per poi essere rimosse con una spazzola morbida da passare senza esercitare uno sfregamento eccessivo sulle parti in pelle e in gore-tex. In questo modo si evita al fango di andare a tappare la membrana studiata per lasciar respirare i piedi al meglio pur garantendo una buona impermeabilità.
  • La spazzola rigida per il battistrada. Per rimuovere i sassi, le cortecce e altro materiale dal battistrada, è utile una spazzola a setole dure che libererà tutte le anse dai materiali rimasti incastrati per garantire la massima trazione anche nelle escursioni successive. Se uscite per escursioni di più giorni, la sera ricordatevi di liberare il battistrada per la giornata successiva. Per rimuovere il fango invece, basterà dell’acqua.
  • Lo spray impermeabilizzante. Dopo lunghi periodi di uso intenso, potreste notare un calo nelle capacità impermeabilizzanti dello scarpone: significa che è arrivato il momento di effettuare le operazioni di impermeabilizzazione grazie ad appositi spray semplicissimi da usare. Prima di utilizzarli però, assicuratevi di aver pulito e lasciato asciugare al meglio le vostre scarpe da trekking.
  • Come lavare le scarpe da trekking? Il modo migliore per pulirle in maniera approfondita è rimuovere lacci e solette e procedere al lavaggio a mano in acqua fredda con pochissimo sapone neutro. Sulle parti in tessuto potremo aiutarci con la spazzola morbida, sulle parti in pelle scamosciata invece, meglio utilizzare un panno in microfibra.

Le nostre scelte

Abbiamo raccolto nella gallery qui sotto i migliori modelli di scarpe da trekking da donna per la stagione autunnale e invernale, quella primaverile ed estiva, per le principianti e le escursioniste esperte che intraprenderanno percorsi che sconfinano con l’alpinismo. Anche le fasce di prezzo sono eterogenee per venire incontro ad ogni esigenza e budget. Per chi invece preferisce al trekking la comodità di una bici, magari a pedalata assistita, ecco tutti i modelli più interessanti per tutte le tipologie di uscita.


Fonte : Wired