C’era una volta la pausa natalizia. La sosta nei giorni precedenti al 25 dicembre e la successiva ripresa post epifania rappresentano, tutt’ora, uno dei must in diversi campionati continentali: in Ligue 1 e Bundesliga è una consuetudine consolidata, come pure nella Liga. In questa stagione, invece, la Serie A “tirerà dritto”, uniformandosi ad una Premier che non conosce soste e diluisce il calendario degli incontri sfruttando anche il periodo tra la fine del vecchio anno e l’inizio del nuovo. D’altronde, la prima partita ufficiale nella storia della disciplina si disputò oltremanica il giorno di Santo Stefano, nel lontano 1860, tra i due club più vecchi del pianeta (lo Sheffield Fc e l’Hallam Fc), e solo nel 1958 è arrivata la decisione di salvaguardare il Natale escludendolo dal calendario e permettendo così a squadre, staff tecnici e dirigenziali ed arbitri inglesi di restare a casa.
Gli appassionati di calcio, quest’anno, invece non correranno il rischio di restare in…crisi di astinenza da pallone negli ultimi dieci giorni dell’anno. La Serie A scende in campo il 23, accoppiata alla Serie B che a sua volta disputerà il 26 dicembre la diciannovesima tornata di incontri. Il massimo campionato italiano tornerà a fare compagnia ai tifosi anche 29 e 30 con i dieci incontri del numero diciotto, e per incominciare bene l’anno prima della giornata di gare dell’Epifania, arriva la Coppa Italia con quattro incontri valevoli per gli ottavi di finale spalmati tra il 2 ed il 4 gennaio.
E’ però la Premier League a mantenere la cintura nera di stakanovismo, con perle difficilmente eguagliabili. Il turno numero 18 si concluderà infatti la vigilia di Natale: per i supporters del Chelsea qualche dimenticanza nell’elenco dei regali non può essere rimediata il pomeriggio del 24, visto che il club londinese giocherà a Wolverhampton. Ancora più singolare lo spezzatino della giornata successiva: prima del cenone di fine anno a Londra i riflettori si accendono sulle gare del pomeriggio di San Silvestro, con il derby tra Fulham ed Arsenal ed il Tottenham che ospita il Bournemouth. A Liverpool, invece, l’appuntamento è per il primo giorno del 2024: serata prenotata ad Anfield per il big match contro il Newcastle, ventiquattro ore dopo toccherà a West Ham e Brighton, quindi la pausa e appuntamento a metà gennaio.
Disseminate qua e là, altre gare che costituiscono eccezioni che confermano la regola, come il match del Wanda Matropolitano di Madrid tra Atletico e Siviglia del 23, o quello della vigilia di Natale in Scozia tra Motherwell e Rangers Glasgow i cui concittadini del Celtic scenderanno in campo il 26 nella trasferta contro il Dundee. Anche la massima serie portoghese imporrà qualche straordinario, facendo scendere in campo le sue 18 squadre dislocando i match tra il 23 ed il terzetto di giorni 28-29-30. E il 25 dicembre? Ebbene sì, c’è calcio anche nel giorno della natività: senza scomodare Premier League egiziana, o la Thai League, basta buttare un occhio in Turchia, nazione con il 90% abbondante di popolazione di confessione musulmana che non festeggia ufficialmente il Natale, sebbene nei quartieri con presenza cattolica sia celebrato come da tante altre parti. Per cui, si gioca: il piatto forte è alla vigilia con un Fenerbahce-Galatasaray da urlo, ventiquattro ore dopo altri quattro incroci della diciottesima giornata, tra cui quello del Besiktas terzo in graduatoria. E buone feste.
Fonte : Today