Cop28, negoziati a metà strada: ancora tensione sul fossile

La Cop28 di Dubai arriva a metà strada. Le parti tracciano un primo bilancio, si fermano per 24 ore (quest’anno il giorno di pausa è il giovedì). E prendono la rincorsa per l’ultimo tratto da percorrere, il più difficile. Accompagnati da una notizia, attesa: il 2023 sarà l’anno più caldo mai registrato. Cerca allora di dare una scossa Simon Stiell, cioè il segretario della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici: “Siamo onesti – dice – le buone intenzioni non dimezzeranno le emissioni in questo decennio o salveranno vite adesso”. Insomma, non basta fare il compitino, bisogna andare via da qui con un risultato concreto. 

A che punto siamo 

I negoziatori stanno mettendo a punto il testo che dovranno presentare ai ministri competenti. Tra pochi saranno anche loro, tornati a Dubai, a lavorare questioni rimaste sul tavolo. I nodi riguardano soprattutto la finanza climatica e le emissioni. Sulla prima i Paesi del sud del Mondo, quelli cioè che non hanno contribuito a creare la crisi, chiedono più soldi. Le promesse arrivate fino ad ora, spiegano, sono noccioline rispetto a quelle che servono per adattarsi ai cambiamenti. Un punto su cui sembra ci sia accordo riguarda le rinnovabili: triplicarle entro il 2030, raddoppiando l’efficienza energetica. È un impegno che però serve a poco se non è accompagnato da una drastica riduzione delle emissioni.  

Phase-out o Phase-down 

Ecco allora il nodo delle fonti fossili. Metterle nel testo e se sì, con quale formula: il phase down – cioè la riduzione graduale – oppure il phase out, l’eliminazione. Per quest’ultima spingono ad esempio Stati Uniti e Unione Europea con una clausola per i settori più difficili da decarbonizzare. L’Arabia Saudita, ad esempio, dice no a entrambe le formule. Ci sarà tempo per vedere se e dove si troverà l’accordo. E quanto andrà per le lunghe il negoziato. 

Participants walk past a COP28 sign at the Expo City during the United Nations climate summit in Dubai on December 3, 2023. (Photo by Giuseppe CACACE / AFP) (Photo by GIUSEPPE CACACE/AFP via Getty Images)

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Fonte : Sky Tg24