Gedi e le finte pensioni: no al patteggiamento. “16 mln di danno all’Inps”

Gedi e le false pensioni, il gip ribalta tutto: niente patteggiamento: “Danno grave all’Inps”

Il gip ha ribaltato la decisione dei pm, no al patteggiamento. Doccia gelata per i De Benedetti, ex proprietari del gruppo Gedi. La vicenda dei prepensionamenti farlocchi – si legge su La Verità – non si chiuderà con un accordo tra le parti. Questa la motivazione del giudice: “Il danno da 16 milioni all’Inps non può essere considerato tenue“. Cinque società minori del gruppo e due imputati nei giorni scorsi si erano recati in Procura e avevano chiesto di chiudere la partita, l’accordo con i pm prevedeva 5 mesi di reclusione con pena sospesa. Ma il gip Andrea Fanelli ha detto no.

Leggi anche: Il Sigaro Toscano torna in mani italiane: Montezemolo & co. lo ricomprano

Leggi anche: Salario minimo, Conte strappa il testo: “Voltate le spalle agli italiani”

Però, nella motivazione del rigetto del patteggiamento, il gip – prosegue La Verità – non è entrato in considerazioni che riguardavano la correttezza o meno dei calcoli dell’illecito profitto o del risarcimento del danno. Non è servito. Le pene proposte sono state considerate manifestamente sproporzionate per difetto. Ma anche la considerazione del danno come particolarmente tenue è stata ritenuta incongrua e non accoglibile. Alla fine il gip Fanelli ha disposto la restituzione degli atti ai pm. Adesso l’istanza di patteggiamento potrà essere riproposta a condizioni diverse. I festeggiamenti di Gedi e dei loro legali sono rimandati a tempi migliori.

Iscriviti alla newsletter
Fonte : Affari Italiani