Guns N’ Roses, Duff McKagan svela qual è la canzone della band che preferisce suonare

Duff McKagan ha raccontato di aver imparato a suonare il basso grazie ad uno dei suoi fratelli (nato a Seattle nel 1964 è l’ultimo di otto figli), e all’album Damaged dei Black Flag. Le sue altre influenze sono l’atteggiamento di Lemmy Kilmister dei Motorhead e lo stile del bassista più cool del punk inglese, Paul Simonon dei Clash. A quindici anni, Duff suonava già in una band chiamata The Vains, poi ha suonato la batteria nei Fatsbacks ed è andato in tour come apertura degli Husker Du con un altri gruppo chiamato The Living, seguito dai The Fartz e dai 10 Minute Warning. Tutto cambia quando si trasferisce a Los Angeles nel 1983, trova lavoro come cameriere in una catena di ristoranti e risponde ad un annuncio messo da Slash e Steven Adler che cercano un bassista per la band Road Crew. Due anni dopo, quando Slash ha formato i Guns N’ Roses con Axl Rose e Izzy Stradlin, lo chiama per sostituire Ole Beich e dopo due soli giorni di prove esordisce sul palco del Trobadour di Hollywood il 6 giugno 1985. Inizia così la sua carriera nei Guns N’ Roses, divisa in due fasi: il trionfo nel 1987 con Appetite for Destruction e Use Your Illusion I e II, il tour mondiale del 1992 e poi il ritorno nel 2016 dopo l’introduzione della band nella Rock and Roll Hall of Fame per il tour partito come Not in This Lifetime Tour con una data al Trobadour dove tutto è iniziato e non ancora finito dopo sette anni.

In una nuova intervista televisiva, Duff McKagan ha parlato delle sue canzoni preferite dei Guns N’ Roses da suonare dal vivo, nei giorni di gloria e trasgressione e adesso che la band è diventata una leggenda.

«Rocket Queen è il mio pezzo preferito dei tour del 1987» ha detto Duff che ha pubblicato il suo terzo album solista Lighthouse in ottobre, «Abbiamo trovato il suono giusto, Axl ha scritto un gran testo. Appetite for Destruction doveva essere un disco semplice, fatto per noi stessi e per qualche altri appassionato di rock che frequentava i club di Los Angeles. Non pensavamo potesse diventare un successo mondiale, poi abbiamo scritto Rocket Queen e siamo saliti di livello».

Per quanto riguarda il lunghissimo tour di reunion dei Guns N’ Roses, Duff ha scelto una delle ballad più trascinanti della band, November Rain: «È un momento incredibile, il pubblico si emoziona e Slash fa un assolo veramente gigantesco. Ma mi piace anche suonare i nuovi pezzi come Hard Skool o Perhpas».   

Fonte : Virgin Radio