KISS, una nuova era ha inizio: continueranno come “band virtuale”

I KISS hanno annunciato di voler continuare la loro carriera in forma di avatar digitale. Dopo 50 anni di incredibili successi e lunghissimi tour lo scorso 2 dicembre ha suonato l’ultimo gigantesco concerto al Madison Square Garden di New York, con la data finale dell’ “End of the Road” World Tour. Ma la macchina KISS non si fermerà. La band continuerà con degli avatar digitali.

Durante il finale del concerto, i membri della band sono scesi dal palco, lasciando il posto ai loro alter-ego digitali creati dalla Industrial Light & Magic (ILM), prodotti e finanziati dalla compagnia svedese Pophouse Entertainment. La band virtuale ha suonato “God Gave Rock And Roll To You”.

Prima di lasciare il palco per sempre, Paul Stanley ha detto al pubblico: “La fine della strada è l’inizio di un’altra. Non andiamo da nessuna parte. Ci vedrete ogni volta in forma diversa. Ci vedremo nei vostri sogni”.

Come riporta l’Associated Press, l’amministratore delegato di Pophouse Entertainment, Per Sundin, ha dichiarato che la tecnologia responsabile della creazione digitale dei Kiss potrebbe funzionare per l’eternità: “I Kiss potrebbero fare concerti in tre città nella stessa sera in tre paesi diversi. Ecco cosa puoi fare con una roba simile”.

Stanley ha aggiunto: “Le persone chiedono cosa farà la band una volta che avremo finito il tour. Beh, la band non si fermerà mai. Perché la band non è nostra. La band è dei fan. La band è del mondo. Abbiamo speso 50 anni a costruirla. E lavorando con ILM e Pophouse, vogliamo portare i Kiss ad un livello completamente diverso. Ci siamo sempre pensati come qualcosa di più una band. Quello a cui siamo arrivati è incredibile, ma non è abbastanza. La band merita di continuare a vivere perché la band è una cosa più grande di noi. È emozionante per noi iniziare il prossimo capitolo e vedere i Kiss resi immortali”.

Gene Simmons ha aggiunto: “Possiamo essere giovani per sempre e iconici per sempre, andare in luoghi che non abbiamo mai neanche sognato. La tecnologia farà saltare Paul molto più in alto di quanto non abbia mai fatto prima”.

Fonte : Virgin Radio