Uomini armati sono entrati in una miniera d’oro nel nord del Perù e, dopo aver attaccato le forze di sicurezza della compagnia mineraria Poderosa e preso degli ostaggi, hanno fatto brillare degli esplosivi. Almeno nove le vittime secondo quanto ricostruito dal ministero dell’Interno del Paese andino: sette guardie che hanno cercato di respingere l’assalto e due minatori, uccisi quando gli aggressori hanno lanciato esplosivi nella galleria della miniera.
Attentato in una miniera d’oro in Perù
La polizia dopo 10 ore ha riportato la situazione sotto controllo arrestando sette persone sospettate di essere legati al fenomeno dell’attività mineraria illegale: un numero imprecisato di loro è riuscito a fuggire prima che le autorità riprendessero il controllo della situazione. Il prefetto della regione La Libertad, Carolina Velasco, ha dichiarato al quotidiano La República che si sospetta siano assassini a contratto, assunti per reagire alla repressione delle autorità contro l’estrazione illegale dell’oro.
Le autorità stanno indagando per stabilire le ragioni di questo attacco, durante il quale, secondo la stampa, non è stato commesso alcun furto. Le bande armate di miniatori illegali sono un grave problema nel paese Sudamericano.
#URGENTE 🚨
He solicitado al presidente de la Comisión de Energía y Minas @SegundoQuirozB, que cite al titular del @MinemPeru para informar sobre el plan que enfrente la minería ilegal en #Pataz.
Ya no más ataques delincuenciales ni terroristas!!! pic.twitter.com/ubLeVHjC8T— Víctor Flores Ruiz (@victorfloresrz) December 3, 2023
Fonte : Today