Muri scrostati dall’umidità, teli stracciati e penzolanti, scritte vandaliche e rifiuti. Bastano pochi scatti fotografici per documentare le condizioni in cui versa la stazione ferroviaria di Magliana.
La richiesta che arriva dal municipio
Maggioranza ed opposizione del municipio XI sono convenuti sull’esigenza di mettere mano alla fermata, una delle cinque della linea ferroviaria Orte- Fiumicino. Per questo hanno votato, all’unanimità, un atto che mira a sensibilizzare RFI ad un “tempestivo ed efficace e intervento di riqualificazione atto a migliorare le condizioni di decoro e fruibilità della fermata”.
Com’è stato rilevato nel documento approvato dal parlamentino di Arvalia, quella stazione “rappresenta per i residenti un essenziale punto di collegamento con il centro della città e l’aeroporto di Fiumicino”. È inoltre “una porta di ingresso alla città per i turisti” che arrivano da Fiumicino ed in previsione del Giubileo del 2025, sarà ancor più frequentata.
Il degrado della stazione
A fronte dell’innegabile importanza dell’infrastruttura, la fermata versa in condizioni tutt’altro che decorose. Il municipio ha segnalato infatti l’incuria degli spazi comuni di attesa e di transito, le infiltrazioni di umidità nella scalinata che conduce al sottopassaggio e ai binari, l’area verde che costeggia l’edificio con una vegetazione incolta, frequente presenza di rifiuti.
Oltre al ripristino del decoro, la stazione potrebbe esser potenziata con “tanti interventi migliorativi, viste le potenzialità della struttura e dell’area circostante, a partire dalla previsione di un parcheggio di scambio” ha commentato il presidente del consiglio municipale Cristiano Sollazzo. Ma prima di tutto occorre portarla ad una condizione meno degradante per l’utenza.
Fonte : Roma Today