Una startup italiana che fa intelligenza artificiale vince il Premio Pni 2023

Focoos Ai (Start Cup Piemonte-Valle D’Aosta) vince il PNI 2023 nella categoria ICT, battendo 71 startup concorrenti provenienti dalle altre 17 StartCup regionali per un premio del valore di 25 mila euro. La startup fornisce un software avanzato che automatizza il processo di creazione e allenamento di reti di visione artificiale ottimizzate per qualsiasi dispositivo. L’utilizzo dell’AI per applicazioni di visione artificiale su dispositivi a basso consumo energetico come satelliti o droni rappresenta notevoli sfide per le aziende aerospaziali.

I modelli tradizionali di AI sono spesso sovradimensionati, il che significa che richiedono notevoli risorse computazionali ed energia. Focoos AI fornisce un software all’avanguardia che, seguendo i requisiti dei clienti relativi all’applicazione finale, alle specifiche hardware e ai dati, progetta e addestra automaticamente reti neurali ottimizzate su misura evitando di dipendere da hardware costosi, eliminando compiti manuali dispendiosi e riducendo al minimo gli errori umani. “La tecnologia riduce significativamente il consumo di energia – ha aggiunto il CEO Antonio Tavera – migliora l’efficienza operativa e consente l’elaborazione dei dati in tempo reale sui dispositivi stessi”. 

Il Premio è stato consegnato da Michele Svidercoschi, Direttore Comunicazione e Relazioni istituzionali Almaviva: “Il riconoscimento per la categoria ICT, tra le tante proposte d’interesse, premia un’iniziativa progettuale che mostra visione imprenditoriale, significativo contenuto tecnologico, concretezza degli obiettivi, attenzione alla sostenibilità, impatto positivo della soluzione. Un progetto che esprime i caratteri di una cultura d’impresa innovativa, vocazione nella quale si riflette l’essenza della missione di Almaviva, gruppo italiano del digitale, che sostiene il contributo della ricerca scientifica, e il suo trasferimento nel tessuto produttivo, come patrimonio di valore per alimentare la crescita e la sfida sull’innovazione del nostro Paese.” 

“Drive Innovation Forward” – I vincitori delle altre categorie del PNI 2023 

Premio INDUSTRIAL (produzione industriale innovativa)

Foreverland (Start Cup Puglia) – Startup foodtech italiana che ripensa il cibo che amiamo per un futuro delizioso. Freecao è il nuovo cioccolato: delizioso, sostenibile e senza cacao. Negli ultimi 12 mesi ha lavorato per realizzare Freecao, prodotto che potrebbe essere il successore del cioccolato. Foreverland utilizza ingredienti locali e tecnologie esistenti con un tocco di innovazione per creare un cioccolato innovativo per le persone e per il pianeta. Il cacao ha infatti enormi problemi di sostenibilità ed a causa del cambiamento climatico potrebbe sparire. “La missione di Foreverland – dice Massimo Sabatini, CEO & co-founder – è ridurre drasticamente le emissioni di CO2 e il consumo di acqua nell’industria alimentare valorizzando la carruba, di cui l’Italia è il secondo produttore mondiale.”. 

Ha consegnato il Premio Andrea Alessandrini, CEO Nobento-iVision: “Con questo Premio vogliamo supportare e valorizzare l’impegno riservato all’innovazione nell’ambito della produzione industriale. Siamo orgogliosi di dare visibilità a nuove idee e nuovi progetti ad alto contenuto innovativo. Nella mia idea di impresa, l’evoluzione tecnologica ricopre un ruolo centrale, è il motore che permette di creare soluzioni migliorative e prodotti o servizi al passo con le esigenze del mercato.” 

Premio IREN CLEANTECH & ENERGY (miglioramento della sostenibilità ambientale): 

Preinvel (Start Cup Puglia) – ha brevettato il filtro industriale fluidodinamico che abbatte le più pericolose emissioni inquinanti con zero costi di manutenzione, utilizzando gli effetti filtranti dei flussi di aria. La tecnologia si basa sul principio di Bernoulli per generare aree di alta depressione e catturare polveri fini inferiori a 0.5 micron prodotte da attività civili ed industriali. È nata così una tecnologia con costi di manutenzione prossimi allo zero, poiché non prevede sistemi di cattura meccanici o elettrici. Il filtro fluidodinamico PREINVEL è brevettato in Cina, Giappone, Russia, Canada, Italia ed Europa ed è attualmente attenzionato da importanti realtà industriali per applicazioni che spaziano dal siderurgico al navale, fino ad applicazioni militari per bonificare zone di guerra bombardate da armi chimiche. “La mission della PREINVEL è favorire uno sviluppo industriale ecosostenibile – ha sottolineato il CEO Raffaele Nacchiero – che garantisca una crescita economica sana, ma soprattutto che concili il diritto al lavoro con il diritto alla salute.” 

“Siamo lieti di consegnare il premio Iren Cleantech & Energy a Preinvel – ha commentato Enrico Pochettino, Direttore Innovazione Gruppo Iren – Questo riconoscimento consolida la partnership che da anni vede la nostra azienda a fianco del PNI, e che ci consente di rafforzare il nostro rapporto con l’ecosistema delle startup e della ricerca: un’attività strategica coerente con gli obiettivi Iren nel campo dell’innovazione e che può anche supportare gli ambiziosi programmi di sviluppo dell’azienda, così come di tutto il comparto.” 

Premio LIFE SCIENCES-MEDtech (miglioramento della salute delle persone): 

Livgemini (Start Cup Lazio) – Strumento avanzato di prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell’aneurisma dell’aorta basato su Medical Digital Twin. Startup nata dal progetto europeo Horizon 2020-Research and Innovation- “MeDiTATe” che mira a sviluppare Digital Twin di anatomie vascolari per lo studio dell’aneurisma. “La partnership tra università, ospedali e aziende – ha commentato Lorenzo Geronzi, Co-founder & CEO – è alla base dell’idea imprenditoriale LivGemini che integra competenze mediche avanzate con metodi di simulazione innovativi basati sul Medical Digital Twin.”  

L’attuale criterio per l’accesso alla chirurgia in caso di aneurisma aortico prevede la valutazione esclusiva del diametro e risulta spesso inaccurato, causando elevati tassi di mortalità tra i pazienti non operati. Il team di LivGemini ha sviluppato e testato un prototipo basato su modellazione 3D avanzata e analisi emodinamica real-time, arricchito da previsioni AI, per il sostegno al medico nella diagnosi accurata e nella prognosi dell’aneurisma dell’aorta, con l’ambizioso obiettivo sociale di diminuire la mortalità associata a tale patologia. 

Le 16 startup arrivate in finale 

Cleantech & Energy 

 
PREINVEL (Puglia – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”) ha brevettato il filtro industriale fluidodinamico che abbatte le più pericolose emissioni inquinanti con zero costi di manutenzione. Il team è composta da: Angelo di Noi, Francesco Ribezzo, Rocco Rizzo, Gaetano Di Bari, Gioele Rampinelli, Laura Aquaro.  

FURTHER (Emilia-Romagna – Università di Bologna) processo industriale per la sintesi di molecole bio-based per la produzione di bioplastiche innovative ad alto valore aggiunto. Il team è composto da quattro dottorandi dell’Università di Bologna all’interno del Dipartimento di Chimica industriale Andrea Piazzi, Alessandro Messori, Nicolò Santarelli ed Eleonora Rossi. 

RAREARTH (Lombardia – PoliHub – Politecnico di Milano) è specializzata nel riciclo delle terre rare presenti nei magneti di veicoli elettrici a due ruote, come scooter, biciclette e monopattini. Il team è composto da Enrico Pizzi e Gianluca Torta.  

VISIONING (Lombardia -Università degli Studi di Milano) sistema bioelettrochimico-fotocatalitico che depura le acque reflue del settore agroindustriale recuperandone contemporaneamente i nutrienti. 

 
Categoria industrial 

SPAICE (Piemonte-Valle d’Aosta – I3P – Politecnico di Torino) colma il layer tra intelligenza artificiale e operazioni. 

ELECTROBLAZE (Liguria – Università degli Studi di Genova) scaldabagno elettrico a passo con il futuro, confort anche con le nuove normative. 

O-DAMP (Emilia-Romagna – Università di Bologna) sistema innovativo di protezione anti-rotazionale con fluidi non Newtoniani per proteggere i motociclisti da lesioni cerebrali. I promotori sono tre giovani che ruotano attorno allo Sport Technology Lab dell’Università di Bologna, il primo laboratorio dell’Università di Bologna dedicato allo sviluppo e al test di attrezzature sportive e di sicurezza: Martino Colonna, Federica Parisi, e Giuseppe La Fauci. 

FOREVERLAND (Puglia – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”) Startup foodtech italiana che ripensa il cibo che amiamo per un futuro delizioso. Freecao è il nuovo cioccolato: delizioso, sostenibile e senza cacao. Il percorso di Foreverland è guidato da quattro giovani, Massimo Sabatini, Giuseppe D’Alessandro, Riccardo Bottiroli e Massimo Brochetta, che dopo esperienze significative in multinazionali, hanno deciso di unire le forze per creare un impatto positivo sul mondo. 

 
Categoria Life Sciences- Medtech 

LivGemini (Lazio – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) strumento avanzato di prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell’aneurisma dell’aorta basato su Medical Digital Twin. Il team è composto dai fondatori Marco Biancolini e Leonardo Geronzi.  

SOUNDSAFE CARE (Toscana – Scuola Superiore Sant’Anna) propone un dispositivo che combina robotica e ultrasuoni per trattamenti chirurgici precisi, sicuri e totalmente non invasivi. 

AI-TWIN (Piemonte-Valle d’Aosta Enne3 – Incubatore d’impresa dell’Università del Piemonte Orientale) fornisce uno strumento diagnostico e predittivo di risposta terapeutica al reumatologo per la cura dell’Artrite Reumatoide. 

PeptoShield (Lazio – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) PeptoShield rivoluzionerà i futuri trattamenti per leucemie pediatriche e malattie rare sviluppando una nuova classe di potenziali farmaci. 

 
Categoria ICT 

FOCOOS AI (Piemonte-Valle d’Aosta – I3P – Politecnico di Torino) fornisce un software avanzato che automatizza il processo di creazione e allenamento di reti di visione artificiale ottimizzate per qualsiasi dispositivo. 

MONIMEDS (Lombardia – Politecnico di Milano) offre una nuova prospettiva di monitoraggio per i malfunzionamenti dei dispositivi medici sul mercato Europeo e oltre con l’AI. 

LilJob (Lazio – Sapienza Università di Roma) servizio innovativo, basato su community Telegram, di incontro tra domanda e offerta lavorativa nei settori con elevato turnover. 

MY BON (Puglia – Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”) piattaforma indipendente dai software/hardware di cassa per gli scontrini digitali avanzati, accessibile e utile a tutti, in ogni fase dell’acquisto. Il team è composto da: Norbert Romfeld, Enzo Franko Venneri, Antonio Santise. 

Fonte : Repubblica