(Ultimo aggiornamento: dicembre 2023)
In un mercato che negli ultimi anni si è spostato verso tagli di diagonale sempre maggiori, i tv da 65 pollici sono una delle opzioni più popolari tra chi è alla ricerca di un nuovo apparecchio con cui godersi in tutta comodità sia ogni genere di trasmissione che i propri videogiochi preferiti. Per quanto all’apparenza potrebbero apparire sin troppo ingombranti, i 65 pollici riescono a inserirsi comodamente anche in contesti domestici contenuti, e a trasformare una stanza di casa in una vera e propria sala cinema, grazie alla possibilità di essere poggiati su un mobiletto o agganciati a parete.
Cosa cercare in un tv da 65 pollici
Bene, le dimensioni le abbiamo scelte. Una diagonale di 65 pollici, al cambio circa 165 centimetri, è quella adatta alle nostre esigenze. Ora non ci resta che valutare tutto il resto. Già, ma cosa è tutto il resto? Quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione prima di operare una scelta? Cosa dobbiamo guardare con attenzione, e su cosa invece possiamo chiudere un occhio? Ecco le nostre risposte a queste domande:
- Pannello: la tipologia di pannello è senza dubbio l’elemento cardine nella scelta di un televisore, in grado di farne lievitare (o di far sgonfiarne) in maniera sensibile il costo. Partiamo dal presupposto che, in qualunque caso, non si può prescindere da una risoluzione 4k, ormai divenuto standard anche per le fasce di prezzo più basse. Optare per uno dei pochissimi modelli full hd attualmente sul mercato sarebbe davvero un’operazione di puro masochismo di stampo fantozziano, che non consiglieremmo al nostro peggior nemico. Più importante, e direttamente legata al budget a proprio disposizione, è invece la questione relativa alla tecnologia alla base del pannello. Se non avete problemi di soldi e puntate sempre al top, la risposta è una sola: oled. Davanti ai vostri occhi scorreranno immagini con colori forti, intensi, frutto di un eccezionale livello di contrasto e di una riproduzione del nero perfetta, a cui si affianca un ampissimo angolo di visione. Il tutto condito da un, non clamoroso ma comunque presente, risparmio di consumo energetico. Se invece dovete fare i conti al centesimo, o semplicemente non siete interessati a investire una cifra elevata, la soluzione ideale è un pannello a led, magari in una delle sue versioni evolute (NanoCell e Quantum Dot). La resa visiva sarà di qualità inferiore, ma nel complesso si manterrà comunque su standard decisamente elevati.
- Audio: con schermi sempre più sottili e cornici quasi inesistenti, lo spazio in cui inserire altoparlanti di elevata qualità è ridotto ai minimi termini. Per questo motivo, qualunque sia il modello prescelto, è davvero difficile attendersi dei miracoli. Alcuni televisori utilizzano tecnologie progettate per riprodurre in maniera virtuale effetti surround e per equilibrare al meglio i suoni, ma per ottenere un’esperienza davvero esaltante il nostro consiglio è sempre quello di optare per l’acquisto di una soundbar o di casse da posizionare strategicamente nella stanza.
- Smart: se un tempo le funzioni smart erano viste come una rara aggiunta al pacchetto televisivo, ormai da alcuni anni sono diventate una caratteristica che viene data per scontata. In effetti, fatte salve le differenze di interfaccia che caratterizzano i sistemi operativi proprietari delle diverse case produttrici, quasi tutti i modelli attualmente sul mercato presentano una dotazione standard che consente di usufruire agevolmente di app e di servizi streaming. Altrettanto comune è la compatibilità con assistenti vocali, mentre è meno frequente l’integrazione con Chromecast.
- Gaming: per poter funzionare in maniera adeguata anche come schermo da gaming, soprattutto se associato a un pc oppure a console di ultima generazione (PlayStation 5 e Xbox Series X|S), un televisore deve essere dotato di poche e semplici caratteristiche. È importante che la risoluzione 4k sia affiancata da una frequenza di aggiornamento a 120 Hz, a cui aggiungere la compatibilità alle tecnologie vrr, Nvidia G-Sync e Amd Freesync per garantire il massimo della fluidità nell’azione. Inoltre può essere utile controllare sempre anche i valori di input lag. Più sono bassi, migliore sarà la risposta ai comandi.
Come li abbiamo scelti
La nostra carrellata dei migliori televisori da 65 pollici è stata concepita all’insegna della varietà. Uno di fianco all’altro abbiamo selezionato modelli appartenenti a differenti fasce di prezzo, con soluzioni che si rivolgono sia a chi ha semplicemente bisogno di un apparecchio in grado di trasmettere con buona qualità che a chi sta cercando un modo per riprodurre con la massima fedeltà ogni tipologia di contenuto, dai film agli eventi sportivi, dai programmi in streaming ai videogiochi. A chi fosse alla ricerca di ulteriori alternative, consigliamo anche di consultare le nostre gallerie dedicate ai migliori tv a tutto tondo e ai modelli oled. Inoltre, per chi necessitasse di un formato più contenuto, le nostre guide ai televisori da 32 pollici, da 43 pollici e da 50 pollici propongono interessanti alternative. Infine, chi volesse optare per soluzioni tecnologiche differenti, può dare un’occhiata alle nostre carrellate con protagonisti i proiettori con cartellino del prezzo inferiore a 500 euro, quelli compresi tra 500 e 2500 e le soluzioni 4k.
Fonte : Wired