World Skate Tour 2024: il municipio candida Ostia ad ospitare la tappa romana

Rafforzare la vocazione sportiva di Ostia, per puntare ad un rilancio del territorio e per offrire nuove opportunità di aggregazione ai giovani che lo abitano. Sono tante le finalità che hanno spinto l’amministrazione municipale a chiedere di puntare sul litorale per la prossima stagione degli World Skate Games.

Gli skate park di Roma

La Capitale è già stata scelta tra le città che dovranno ospitare l’importante appuntamento internazionale. Ed in città ci sono almeno due impianti pronti ad accoglierlo. Uno si trova a Colle Oppio, davanti al Colosseo. L’altro invece, The Spot, si trova a chilometri di distanza, ad Ostia Ponente, ed ha già mostrato di poter accogliere eventi di caratura mondiale. Lo ha fatto ad esempio dall’1 all’8 ottobre, in occasione della settimana in cui si sono svolti i mondiali di skate di 2023. E potrebbe continuare a farlo in futuro, portando investimenti, ad esempio in strutture ed arredi sportivi, che poi restino sul territorio.

Cosa vuole fare il municipio

Il Campidoglio si è già espresso, in maniera unanime, sulla volontà di portare in città delle tappe del prossimo World Skate Games. Il presidente delle federazione italiana sport rotellistici ha già detto che la proposta è stata accolta. Ora il municipio prova a fare la propria parte, proponendo di costituire “un gruppo di lavoro per supportare l’organizzazione dell’evento” con l’intenzione di scommettere, soprattutto, sull’impianto locale. È questo l’obiettivo che si chiede al presidente Falconi di raggiungere, con un provvedimento portato in aula dal PD e dal M5s. Il minisindaco dovrebbe così lavorare alla realizzazione d’una sorta di cabina di regia con la Federazione, il World Skate e Roma Capitale.

Scommettere sul “The Spot”

“Vogliamo dare al nostro municipio la possibilità di rendersi protagonista anche per il 2024, mettendo l’impianto di Ostia Ponente a disposizione del World Skate – ha spiegato la democratica Valentina Scarfagna, prima firmataria di un atto portato in aule insieme al collega pentastellato Alessandro Ieva – con il gruppo dei 5 stelle abbiamo lavorato ad una proposta che consenta di valorizzare il territorio sul piano sportivo, con ricadute potenziali sul piano turistico. Dello stesso tenore le valutazioni dei consiglieri 5 stelle Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti che, insieme a Ieva, hanno voluto sottolineare il fatto che“ l’impianto di skateboard di Ostia è un ‘generatore di valore’ che altre amministrazioni stanno valutando e apprezzando ed il nostro fine è che il municipio X possa cogliere e trasformare appieno questa opportunità, per il territorio”.  Di quest’operazione “ne beneficerebbe – ha ricordato la democratica Scarfagna – anche una zona che merita più attenzioni, com’è quella di Ostia Ponente”.

Lo skate park dopo il lavoro dello street artist Francesco Piskv Persichella

Il valore aggiunto dello skate park

In quel quadrante il ruolo esercitato dallo skate park realizzato nel 2021 non è di poco conto. Sul piano sportivo, ma anche su quello sociale. “L’accesso al The Spot è ovviamente gratuito e lo sono anche i corsi che organizziamo nella scuola di skate se chi li frequenta, come spesso avviene, non ha la possibilità di pagarli” racconta William Zanchelli, punto di riferimento dell’impianto di Ostia Nuova ma anche dello skateboarding romano. “All’amministrazione chiediamo di continuare ad investire su questo skate park, per renderlo sempre più competitivo”. A differenza di quello di Colle Oppio, che è incentrato sulle discipline da “street” (con gradini e rampe) quello di Ostia Nuova è  un bowl ed ha cioè una forma che ricorda una grande piscina. “Ci piacerebbe che il municipio investisse, in modo da potenziare la nostra parte street” ha spiegato Zanchelli. Ed in tal senso gli World Skate 2024 potrebbero essere l’occasione giusta per farlo. 

 

Fonte : Roma Today