Quasi un mese di vacanza prendendo soltanto cinque giorni di ferie dal lavoro. Un “sogno” che potrebbe diventare realtà nel 2024 per una grande fetta di lavoratori italiani. Come? Sfruttando al massimo le opportunità che arrivano dal calendario delle festività e dei ponti del prossimo anno. Osservare in anticipo dove sono collocati i giorni “rossi” è diventata ormai una consuetudine, soprattutto per chi è solito organizzare le vacanze in anticipo e cerca di farle conciliare con gli impegni lavorativi.
Il calendario dei ponti 2024
La situazione del 2024 è molto simile a quella del 2023, purtroppo tre giorni festivi (Epifania, 2 giugno e 8 dicembre) cadono nel fine settimana, ma ci sono due weekend “allungati” e diverse possibilità “ponte” sia in primavera, tra 25 aprile e 1° maggio, che a Ferragosto. Approfittando delle feste previste nel 2024, molti lavoratori avranno la possibilità di trascorrere 24 giorni in vacanza prendendone soltanto cinque di ferie. Ovviamente, ci teniamo a ricordarlo, questo “schema” è valido soltanto per i lavoratori dipendenti, che accumulano giorni di ferie, che svolgono la loro attività dal lunedì al venerdì e mai nei weekend o nei festivi. Esistono infatti categorie di lavoratori (es. le partite Iva) o determinati settori per cui questo “piano” non è applicabile o almeno non nella sua totalità.
Fatte le dovute precisazioni, vediamo dove sono collocate le festività del 2024 e qual è il modo migliore per sfruttarle. Il 2024 inizia subito con un weekend lungo, visto che il Capodanno cade di lunedì, ma la seconda festività dell’anno, l’Epifania (6 gennaio) sarà d’aiuto per pochi essendo un sabato. Pasqua e Pasquetta cadono rispettivamente di domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile, ma per arrivare al primo vero ponte sarà necessario attendere la Festa della Liberazione. Il 25 aprile 2024 è infatti un giovedì, motivo per cui, prendendo di ferie soltanto venerdì 26 aprile, sarà possibile fare una vacanza di quattro giorni (dal giovedì 25 a domenica 28 aprile).
Discorso ancora più interessante quello che riguarda il 1° maggio, la Festa dei lavoratori, che invece cade di mercoledì. Essendo letteralmente in mezzo alla settimana le opzioni sono due: prendere i due giorni di ferie precedenti, ossia lunedì 29 e martedì 30 aprile, oppure quelli successivi, giovedì 2 e venerdì 3 maggio 2024. In entrambi i casi si possono ottenere cinque giorni liberi consecutivi (27 aprile-1° maggio o 1° maggio-5 maggio). Qualche fortunato potrebbe anche decidere di unire le due opzioni, magari per progettare un viaggio di 10 giorni.
Essendo il 2 giugno (Festa della Repubblica) una domenica, per progettare le vacanze successive sarà necessario attendere l’estate. Ferragosto (15 agosto) cade di giovedì, regalando ad alcuni lavoratori la possibilità di organizzare una fuga estiva di quattro giorni, mancando dal lavoro soltanto in uno (15-18 agosto, prendendo venerdì 16 agosto di ferie). Superata l’estate, la festività successiva è Ognissanti. Il 1° novembre 2024 è un venerdì che, per chi non lavora nel fine settimana, si traduce in un weekend lungo senza necessità di prendere ferie. L’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, cade di domenica, con il 2024 che regala l’ultima intrigante opzione di ponte proprio con le festività natalizie.
Il 25 e il 26 dicembre sono mercoledì e giovedì, quindi, agganciando a Natale e Santo Stefano un giorno di ferie, venerdì 27 dicembre 2024, si potranno fare cinque giorni di vacanza, dal 25 a domenica 29. Questa è l’opzione migliore, ma ovviamente c’è chi deciderà di “spendere” due giorni di ferie lunedì 23 e martedì 24 dicembre, per allungare il weekend precedente e agganciarlo al Natale, mentre altri potrebbero optare per una lunga vacanza da allacciare a Capodanno 2025, che sarà un mercoledì. Tenendo conto dei weekend lunghi, delle festività e delle opzioni di ponte che richiedono il minor numero di giorni di ferie, si arriva a 23 giorni di ferie a cui ne va aggiunto uno per arrivare a 24, ossia la Festa del santo patrono, che varia di città in città. Quasi un mese di vacanza su un anno (o di più per chi vorrà “spendere” un maggior numero di ferie), che alcuni lavoratori potranno ottenere prendendo meno di una settimana di ferie.
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Fonte : Today