Scream 7 sta andando verso un reboot totale della produzione dopo il clamoroso e improvviso licenziamento di Melissa Barrera in seguito ad alcuni commenti sulla guerra Israele-Hamas e al successivo addio di Jenna Ortega, e ora un nuovo rapporto ci fornisce maggiore contesto sul dietro le quinte.
Come segnalato da The Hollywood Reporter in una nuova inchiesta sullo ‘stato di salute’ di Scream 7 dopo i recenti scossoni, infatti, viene confermato che l’addio al film di Jenna Ortega – del quale qui su Everyeye vi avevamo parlato nel dettaglio già diversi mesi fa in tempi non sospetti – non avrebbe nulla a che fare con il licenziamento a Melissa Barrera, né sarebbe stato causato da non meglio specificati conflitti di programmazione che avrebbero impedito all’attrice di partecipare alle riprese: semplicemente, si è tratta di una pura e semplice questione di soldi.
Come detto, nel periodo quasi immediatamente successivo all’annuncio ufficiale di Scream 7 molti insider avevano messo in dubbio il futuro di Jenna Ortega nella saga a causa di una forte discrepanza tra la richiesta di aumento di contratto da parte dell’attrice e la cifra che la produzione era disponibile ad offrire. Ora l’Hollywood Reporter conferma questa tesi, sostenendo che Jenna Ortega e il suo team di agenti hanno rifiutato l’offerta di contratto di Spyglass per Scream 7, in una situazione non dissimile da quella che ha visto protagonista la star principale della saga di Scream, Neve Campbell, che dopo essere tornata in Scream 5 del 2022 aveva lasciato il cast di Scream 6 per una questione di soldi.
Certamente il tempismo della cosa non ha aiutato, e ha dato il là a tante speculazioni sul fatto che Jenna Ortega potesse aver lasciato Scream 7 in segno di solidarietà verso Melissa Barrera, ma l’Hollywood Reporter ha confermato quello che era già emerso negli scorsi mesi: la star di Mercoledì è semplicemente diventata troppo famosa (e di conseguenza troppo costosa) per i film di Scream.
Fonte : Everyeye