Continua ad essere un caso politico l’assalto alla sede di Pro Vita a Roma durante il corteo di Non una di meno che ha portato all’intervento anche della Premier Meloni.
La politica romana, e non si divide, con una spaccatura profonda anche all’interno delle singole maggioranze. Questo è quanto denunciato da Daniele Rinaldi di Fratelli D’Italia in qualità di presidente della Commissione Trasparenza nel municipio V.
Lo scorso lunedì 27 novembre, Rinaldi al consiglio municipale aveva presentato una mozione di solidarietà all’associazione Pro Vita senza però trovare tutta l’approvazione della maggioranza di centrosinistra. “Quello che doveva essere un semplice atto per alcuni aspetti dall’esito scontato si è trasformato in un caso politico all’interno della maggioranza” – dichiara Rinaldi in una nota.
Il presidente della Commissione Trasparenza parla di consiglio sospeso, toni accese e telefonate ai vertici dei partiti per la linea da tenere prima del voto. Questa la fotografia che fa Rinaldi: “Il Partito Democratico non riesce a fare fronte unitario, in quanto qualcuno si astiene a differenza di una parte che vota favorevolmente, mentre i partiti a sinistra del Pd votano in modo contrario alla solidarietà. Nel mentre alcuni membri dei partiti di maggioranza scappano dal voto, di fatto rimarcando la spaccatura nella maggioranza di centrosinistra e dimostrando il loro vero volto di democratici, a intermittenza”.
Fonte : Roma Today