L’ultima tendenza in fatto di aspirazione sono le scope elettriche con stazione di svuotamento automatico. Non è ancora facile avvistarle nei superstore, visto che a proporre questo prodotto particolare sono ancora in pochissimi, ma c’è da scommettere che nei prossimi mesi si assisterà a un fioccare di uscite in questa direzione. Le scope elettriche con stazione di svuotamento prendono in prestito dai robot aspirapolvere che hanno fatto dello svuotamento automatico un surplus rispetto ad altri modelli più tradizionali. Anche in questo caso, il serbatoio riversa il suo contenuto in un vano apposito al quale si aggancia nella stazione di ricarica, dotato di un sacco raccoglipolvere. In questo modo, oltre a non dover svuotare spesso i serbatoi delle scope elettriche compatte che spesso non superano i 400 ml di capienza, non ci si trova nemmeno ad entrare in contatto con la polvere, la quale andrà direttamente nel sacco per lasciare il serbatoio vuoto e pulito. Ecco come sceglierle e quali sono i modelli migliori del momento.
Le caratteristiche
- Capienza: il sacco raccoglipolvere ha una capienza che generalmente va dai 2 ai 3 litri per raccogliere quantitativi importanti di polvere e sporco. La capienza influisce sulla compattezza della stazione che sarà ovviamente più ampia nei gadget con sacco da 3 litri.
- Raggi uv o uvc: alcune scope elettriche con stazione di svuotamento, sono dotate di raggi uv o uvc che disinfettano il serbatoio tra una sessione di ricarica e svuotamento e l’altra. In questo modo, si elimineranno del tutto allergeni, batteri e sostanze inquinanti.
- Design: dal momento che si tratta di elettrodomestici che spesso necessitano di essere esposti per mancanza di spazio nel ripostiglio, il design è molto importante. I modelli in fascia di prezzo più alta hanno lavorato davvero bene in questo senso.
- Vani per gli accessori: dal momento che le scope elettriche sono accessoriate con varie spazzole e augelli, se non si ha sufficiente spazio per stoccarli sarà bene optare per gadget dotati di una stazione di svuotamento e ricarica con appositi vani porta spazzole e accessori;
- Scopa elettrica: trattandosi di scope elettriche, le caratteristiche da valutare per quanto riguarda aspirazione ed eventuale capacità di lavaggio sono sempre le stesse: potenza di aspirazione, autonomia delle batterie, spazzole motorizzate, accessori, connettività alle app e tecnologie di auto regolazione per identificare la giusta potenza in base allo sporco rilevato.
Come le abbiamo scelte
Trattandosi di un mercato ancora in evoluzione, la nostra selezione si è concentrata su un numero contenuto di modelli capaci di coniugare le ottime prestazioni di una scopa elettrica contemporanea e performante alla presenza di una stazione di ricarica e svuotamento compatta, capoiente e sempre pronta. Per quanto riguarda il budget si va dai 300 euro dei modelli più economici ai 900 del top in questo segmento di mercato. Per chi è in vena di rinnovare i gadget di casa dedicati all’aspirazione e alla pulizia, abbiamo raccolto anche le scope elettriche più classiche (con una selezione separata per i modelli sotto i 300 euro), le migliori scope a vapore e i migliori robot aspirapolvere per chi durante le pulizie non vuole muovere un dito.
Fonte : Wired