Walter Mazzarri ha parlato al termine della partita di Champions persa dal suo Napoli 4-2 contro il Real Madrid al Bernabeu. A chi ha visto una squadra scarica e priva di energie, condizione riconducibile evidentemente a una preparazione atletica non ottimale, Mazzarri risponde: “Non giudico il lavoro fatto prima, non mi permetto”.
Walter Mazzarri ha iniziato con una sconfitta la sua avventura in Champions col Napoli. Risultato che contrariamente a quello di Bergamo in campionato contro l’Atalanta poteva anche essere previsto. Agli azzurri basterà non perdere contro il Braga nell’ultimo turno della fase a gironi per volare agli ottavi. Il tecnico toscano ha parlato di ciò che è accaduto sul terreno di gioco del Bernabeu ai microfoni di Prime Video:
“Prima di prendere il 3-2 avevamo 2-3 presupposti per poterla vincere ma sono contento della prova in generale ma sapevamo che in ripartenze loro sono micidiali”. L’allenatore toscano è rimasto un po’ amareggiato da una possibilità sfumata: “Sul 2-2 soprattutto secondo me dovevamo stare un po’ più attenti a non farli ripartire per il resto avevo quasi la sensazione di passare in vantaggio”.
Mazzarri morde una penna dal nervosismo durante Real-Napoli.
Ma quello che si è visto in campo è stato un Napoli bello, combattivo e voglioso di fare l’impresa anche se nel finale le forze sono venute a mancare. A Sky chiedono se gli ultimi 15 il Napoli non sia sembrata una squadra senza benzina e se stesse riscontrando questa difficoltà anche negli allenamenti quotidiani con una condizione fisica deficitaria. Un chiaro riferimento, evidentemente, al ritiro degli azzurri quest’estate con Rudi Garcia. Mazzarri risponde prontamente da gran signore:
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“Deficitaria non direi – sottolinea – Eravamo stanchi perché i ragazzi giocano tante partite. Io sono arrivato dopo ma per altre cose non voglio entrare nel merito e non mi permetto di giudicare il lavoro fatto prima”. Per Mazzarri il passato recente non conta: “Devo valutare da quando sono arrivato io in avanti”. Infine l’esaltazione del Napoli e di questo gruppo: “Da quando sono arrivato ho trovato un gruppo eccezionale e unito e penso che si possa fare davvero bene con questi valori umani enormi”. Mazzarri ha poi dovuto chiudere quasi tutte le interviste in anticipo anche perché eroicamente è rimasto in panchina e si è sottoposto alle interviste post gara con le tv anche con la febbre a 38.
Fonte : Fanpage