Marciapiedi, lampioni, attraversamenti stradali: la lista della spesa dei cittadini per via Anagnina

Sono tanti i quartieri che affacciano sulla via Anagnina e che attendono, da anni, interventi per migliorarne la sicurezza e la percorrenza. Una parte di questi interventi sono stati elencati durante la commissione mobilità che, Giovanni Zannola, ha convocato il 29 novembre.

I tanti insediamenti sulla via Anagnina 

“La via Anagnina è una strada di grande viabilità su cui affacciano quartieri come Osteria del Curato, Gregna Sant’Andrea, Morena, su un lato e sull’altro Tor di Mezzavia, Campo Romano, Casal Morena e Centroni” ha elencato Lina Cocciolo,  presidente della commissione lavori pubblici in municipio VII “ciascuno di questi quartieri ha delle criticità che vanno affrontate”. Molte, è stato ricordato durante la riunione, attendono una soluzione da così tanto tempo che è divenuto difficile tenerne il conto.

Alcune criticità della consolare

All’intersezione tra via dei Sette Metri e via di Casal Morena – ha ricordato la consigliera Cocciolo – abbiamo 2 impianti semaforici che fanno collassare la viabilità sulle due strade perché non c’è sull’Anagnina la possibilità di imboccare il Raccordo verso Fiumicino”. Sono problemi che diventa anche difficile descrivere ma che ben conoscono quanti finiscono imbottigliati in quelle zone, visto che “per percorrere un chilometro si può arrivare a stare in auto anche decine di minuti” ha sottolineato Cocciolo. “Lì  servirebbe un sottopasso che allieverebbe la congestione veicolare di tutto il quadrante compreso tra Ciampino e Morena”ha chiarito, a margine dell’incontro, Marco Poli, il presidente della commissione mobilità in municipio VII.
L’esempio citato è uno dei tanti e forse anche il più complesso da affrontare sul piano infrastrutturale. 

Sicurezza stradale: il municipio VII mappa le zone critiche

Ci sono lavori, però, che potrebbe essere più semplice realizzare ed alcuni che sono stati anche fatti, grazie al pressing del municipio. È il caso dell’impianto semaforico all’incrocio di via Seminara, finalmente installato. Ma prima che venisse impiantato, non sono mancati gli investimenti di quanti, volendo raggiungere il mercato rionale, attraversano pericolosamente la via Anagnina. “Mancano marciapiedi e lampioni” hanno osservato alcuni residenti della periferia romana durante l’incontro. Vale per Centroni, il quartiere extra Gra nel quale vivono, ma anche per molti altri tratti della strada che ha bisogno di attenzioni ed investimenti non solo da parte del municipio. 

Il lavoro della commissione mobilità

“La commissione si sta occupando da tempo dei temi legati alla sicurezza stradale ed a tutti quegli interventi che possano, a breve, medio e lungo termine ‘cancellare’ i numeri dolorosi delle vittime della strada ed il tasso di incidentalità sulle strade della città. Insieme al VII municipio, ascoltando i comitati, le cittadine e i cittadini – ha commentato Giovanni Zannola, il presidente della commissione capitolina – ci stiamo dando obiettivi ed una programmazione per raggiungerli step by step”. Ma oltre che mettere in agenda il fitto elenco d’interventi che ogni comitato si aspetta di ricevere, l’amministrazione deve trovare le risorse progettuali e finanziarie per soddisfare le aspettative del territorio.

La necessità di coinvolgere l’ex provincia

“Abbiamo sollecitato il comune ad attivare un’interlocuzione attiva con la città metropolitana, per ricercare sinergie progettuali ed economiche necessarie alle opere più complesse – ha sottolineato Poli – via Anagnina è una consolare che rappresenta un anello di congiunzione anche con i comuni di cintura”. Ed è per questo che, il ruolo della Città metropolitana, potrebbe rivelarsi decisivo, anche sul piano degli investimenti.

 

Fonte : Roma Today