Ormai sono molte le famiglie italiane che hanno una connessione internet o una smart Tv. Queste ultime sono nate intorno ai primi anni ‘10 del 2000 e a differenza delle tv digitali tradizionali, danno la possibilità di navigare su Internet, scaricare app e guardare film e programmi in streaming o attraverso cataloghi online.
Grazie a queste e alla diffusione di smartphone e tablet, negli ultimi anni si sono moltiplicati i servizi di streaming come Netflix, Amazon Prime Video e altri.
Così anche le tv generaliste Rai e Mediaset si sono dovute adeguare proponendo di rivedere programmi o guardare film e serie Tv. Questo ha lanciato un concetto di televisione che prima non c’era, dove è possibile scegliere a piacimento ciò che vuole essere visto o rivederlo di nuovo. Prima, infatti, le televisioni si basavano esclusivamente su palinsesti e il telespettatore era un consumatore passivo. Oggi, invece, è diventato sempre più partecipe ed esigente e, a causa di questo, la televisione si è dovuta cimentare a proporre contenuti sempre di qualità. Ne sono un esempio le ultime serie Tv e prodotti cinematografici diventati un successo in poco tempo.
Cos’è RaiPlay e cosa si può vedere
Analogamente a Netlix e altri servizi di streaming, RaiPlay è una piattaforma online che permette l’accesso a contenuti televisivi. Attraverso questo servizio si può accedere anche a contenuti radiofonici. La caratteristica è che si tratta di contenuti prodotti e acquistati dalla Rai. Grazie a questa app gli utenti possono guardare programmi televisivi, serie Tv, film, documentari o guardare lo sport.
Le modalità di visualizzazione dei contenuti sono in diretta o on-demand.
Si può accedere tramite sito web da smartphone, tablet o pc oppure attraverso televisore. Gli ultimi dati rivelano che RaiPlay è un servizio molto utilizzato e sempre in crescita.
Solo nel 2021 gli utenti registrati erano 20,7 milioni, con 3,7 milioni di persone in più rispetto all’anno precedente e una crescita del 18%.
Che la piattaforma stia avendo sempre più successo, lo si può notare dai dati di ascolto di serie Tv come “Mare Fuori”, che ha totalizzato 12 milioni di visualizzazioni e 5,7 milioni di ore viste su RaiPlay, nonostante fosse trasmesso anche nella televisione tradizionale e, in seguito, anche su Netflix.
Per stare dietro a big come Netflix e Amazon Prime Video, RaiPlay ha prodotto tantissime serie valide che si possono trovare sul catalogo. Tra questi c’è “Gomorra”, che racconta il mondo della criminalità organizzata a Napoli; serie cult e storiche della Rai come “Che Dio ci Aiuti” e “Don Matteo” e tanti polizieschi prodotti dall’emittente. Inoltre, si può guardare lo sport anche in diretta.
Come collegare RaiPlay al televisore, anche non smart
Malgrado la maggior parte delle persone guardino RaiPlay sullo smartphone o sul tablet, si stanno diffondendo sempre di più le smart Tv e la visione di contenuti attraverso questi dispositivi. Tuttavia, secondo gli ultimi dati gli apparecchi sono 15 milioni, su 42 milioni di dispositivi. Mentre salgono a 16 milioni e 700 se si considerano le tv tradizionali diventate “smart” perché connesse con dispositivi esterni per guardare i contenuti aggiuntivi. Questo significa che, nonostante la tecnologia risalga al 2011, ancora molti italiani non hanno smart tv e vorrebbero sapere anche loro come collegare RaiPlay ai loro televisori. Infatti, sono diversi e differenti le modalità per connettere la piattaforma all’apparecchio.
Chromecast: Se si possiede questo dispositivo, è possibile associare RaiPlay alla tv tramite WI-FI. Se si ha a disposizione uno smartphone o un tablet, bisogna toccare l’icona di trasmissione e selezionare il Chromecast per poter avviare la piattaforma sulla propria televisione. Dopodiché il gioco è fatto, perché il televisore comincerà a trasmettere i contenuti di RaiPlay.
Smart Tv: Una tv di questo modello possiede un’app store integrato nel dispositivo proprio come gli smartphone e i tablet dove è possibile scaricare l’app direttamente sulla Tv. Una volta scaricata è già disponibile all’utilizzo.
Connettività HDMI: Per chi non ha una smart tv, si può associare RaiPlay usando un dispositivo esterno come Amazon Fire Stick, Apple Tv o uno con sistema Android che trasmetta in streaming. Il dispositivo si collega alla Tv con un porta HDMI, ma si deve configurare e questo varia al secondo del modello di apparecchio. Successivamente si scarica l’applicazione e si collega all’app RaiPlay.
Aria o RaiPlayBox. Questo dispositivo esterno di streaming permette di accedere a RaiPlay e altre app Tv come Netflix, Amazon e tante altre. Si collega al televisore tramite una porta HDMI, che va configurata. Dopodiché si può accadere dall’app RaiPlay dal menu principale per riprodurre i contenuti.
Da notare bene: Alcune funzionalità su come connettere la piattaforma al televisore possono cambiare a seconda della marca e del modello del televisore. Un consiglio è quello di leggere le istruzioni della Tv o contattare il produttore nel caso si fosse smarrito o per avere altre informazioni.
Fonte : Repubblica