Sabotato due volte in tre settimane. Un autovelox che a qualcuno non piace. In funzione a Colle Fiorito di Guidonia dallo scorso 1 novembre, la settimana successiva vennero tagliati i fili del dispositivo, mettendolo fuori uso. Ripristinato, stanotte un nuovo atto vandalico, con direttamente la rimozione delle telecamere.
Sono stati gli agenti della polizia locale di Guidonia Montecelio – diretti dal comandante Paolo Rossi – ad accertare questa mattina il sabotaggio. Divelto dal palo – alto sei metri – dove sono state installate, le telecamere rubate sono state trovate sotto allo stesso autovelox di via Casal Bianco dai caschi bianchi del comando della Città dell’Aria.
L’autovelox non piace
“A Colle Fiorito di Guidonia, l’autovelox proprio non piace – scrive un lettore di RomaToday -. Ripristinato una settimana fa, stavolta le telecamere sono state rubate, sempre nottetempo”. Era infatti la notte dello scorso 7 novembre quando – in funzione da appena una settimana – il dispositivo venne manomesso da ignoti, che tagliarono i fili di alimentazione. Ripristinato, con un palo della segnaletica più alto, stanotte il “giustiziere dell’autovelox” è tornato all’opera, sabotando direttamente le telecamere dell’occhio elettronico,
L’autovelox di via Casal Bianco
L’autovelox era stato installato lo scorso mese di agosto sulla strada provinciale 28 bis, arteria di uscita e entrata dalla Città dell’Aria. Una strada ad alta percorrenza, spesso teatro di incidenti, anche con esiti tragici. Da qui la necessità, soprattutto nel tratto di “48” come la conoscono gli abitanti del comune della provincia nord est della Capitale, di limitare la velocità dei veicoli in ingresso nell’area del centro abitato, in questo caso la frazione di Collefiorito di Guidonia.
Sabotato due volte in 3 settimane
Proprio ad agosto gli automobilisti – nel tratto che dalla rotatoria del casello autostradale dell’Inviolata arriva a via degli Aromi – hanno visto oltre il parabrezza il rilevatore di velocità. Entrato in funzione lo scorso 1 novembre l’autovelox risulta però indigesto a qualcuno che nel volgere di meno di un mese lo ha messo – per la seconda volta – nuovamente fuori uso.
Fonte : Roma Today