Napoleon domina il box office al momento, e nonostante il grande successo, il regista del film si è ritrovato spesso al centro di polemiche riguardanti inesattezze storiche e frasi leggermente sopra le righe.
Ridley Scott si ritrova nuovamente a spiegare alcune delle sue dichiarazioni. In questo caso il regista ha risposto alle polemiche derivanti dall’intervista in cui “comparava Napoleone a Hitler”, a proposito di inesattezze storiche, dato che “Napoleone non ha mai commesso genocidi”. Queste le parole di Scott:
“Credo di averlo paragonato, ma si trattava di una citazione estrapolata dal contesto su chi si potesse paragonare a Napoleone nel corso della storia. Ho iniziato con Carlo Magno, Alessandro Magno e Marco Aurelio. Marco Aurelio divenne molto filosofo nei suoi ultimi anni, perché penso che come essere umano, probabilmente, si sentiva in colpa per la devastazione che aveva creato in Europa per conquistarla e rendere l’Impero Romano quello che era. Se non pensate che ci siano state uccisioni di massa, siete degli ingenui. Ogni grande leader sarà coinvolto in uccisioni.”
Queste le parole di Ridley Scott nel tentativo di spegnere le ulteriori polemiche che hanno colpito lui e la sua nuova opera. E sembra proprio che il cineasta ci sia riuscito, dato che Napoleon è un enorme successo in Francia, nonostante le dichiarazioni un po’ piccate verso la critica e il pubblico francese. E voi avete visto Napoleon? Vi è piaciuto? Fatecelo sapere nei commenti.
Fonte : Everyeye