Uno “smeriglio” soccorso dalla Lipu: è il più piccolo rapace europeo

È il più piccolo tra i rapaci diurni che solcano i cieli del Vecchio Continente. Ed è una specie migratoria che però, il suo ultimo percorso, l’ha compiuto in auto. Perché è così che, lo smeriglio ora ricoverato nel centro recupero della fauna selvatica, è stato portato dai volontari della Lipu di Civitavecchia.

Lo smeriglio soccorso dai volontari

“È stato trovato a Santa Marinella – ha spiegato Francesca Manzia, la veterinaria responsabile del Crfs gestito dalla Lipu a villa Borghese – ed era ferito. Gli abbiamo riscontrato una sublussazione dell’omero destro, probabilmente dovuto ad un impatto. È un esemplare giovane e probabilmente per la sua età è incappato in un piccolo incidente che gli ha procurato questa sublussazione”. Per ritornare a volare nei cieli d’Europa, dovrà attendere l’esito delle cure veterinarie.

Le caratteristiche del rapace europeo

La caratteristica dello smeriglio (Falco columbarius) oltre a quella di essere il rapace più piccolo in Europa, è quella di avere una grande abilità. “Può dare la caccia agli uccelli inseguendoli in volo. Una strategia diversa da quella di molti altri rapaci, che cacciano ugualmente in aria, ma preferiscono la più comoda imboscata” ha spiegato Manzia. Proprio questa sua abilità, in passato, lo aveva reso particolarmente apprezzato dai cacciatori che impiegano i rapaci per catturare le prede: i falconieri.

L’abilità dello smeriglio

Proprio per le sue caratteristiche di caccia, questo migratore che viene dalle nostre parti principalmente per svernare, ha spiegato la Lipu, preferisce ambienti aperti, collinari o di pianura, oppure anche le dune costiere. Tornerà a volare? “Ovviamente noi speriamo di poterlo recuperare – ha ammesso Francesca Manzia – ma è difficile in questi casi prevedere l’esito con sicurezza”. 
 

Fonte : Roma Today