Le lavatrici con carica dall’alto sono un prodotto molto specifico e alternativo rispetto alle proposte mainstream che, soprattutto negli ultimi tempi, si concentrano su modelli con grandi oblò frontali e grandi carichi, non previsti per questa tipologia più compatta. A parte qualche rara eccezione, qui il carico va dai 6 agli 8 kg e l’assortimento è molto più ridotto. Basti pensare che alcuni brand come Lg che sfornano lavatrici di ogni tipo non offrono nemmeno un paio di scelte di lavatrici con carica dall’alto. Tra le case produttrici più attive in questo sottosegmento di prodotto invece, si trovano Candy e Indesit, ma anche le inossidabili Aeg e Miele. La scelta dunque si riduce a un numero contenuto di modelli che hanno spesso il difetto di essere un po’ datati. Ecco allora come scegliere la lavatrice giusta.
Una questione di spazio, ma non solo
Le lavatrici con carica dall’altro di solito sono ricercate da chi deve risolvere qualche problema di spazio. Questo avviene non soltanto perché questa tipologia di lavatrici sono solitamente più compatte e meno larghe delle altre, ma soprattutto perché risolvono i problemi di chi avrebbe difficoltà ad aprire l’oblò frontale a causa della presenza di angoli, porte o mobili. Ma non solo: le lavatrici con carica dall’alto, proprio per la loro conformazione, consentono l’aggiunta di capi all’interno del cestello senza dover far ripartire il lavaggio dall’inizio e possono essere un’opzione interessante anche per chi fa fatica ad abbassarsi e preferisce puntare su un funzionamento top load.
Le caratteristiche chiave
Le principali caratteristiche delle lavatrici con carica dall’alto sono essenzialmente le stesse di quelle con carica frontale. Anche se, viste le particolari esigenze che portano a sceglierle, alcuni fattori come le dimensioni, hanno un peso maggiore. Ecco le principali:
- Dimensioni: dato che si tratta di esigenze di spazio, le misure sono fondamentali e vanno prese in considerazione anche quelle che descrivono l’altezza della lavatrice anche con lo sportello aperto in modo da verificare che non ci siano problemi con scaffali e pensili.
- Capacità: come anticipato, le lavatrici con carica dall’alto hanno una capacità che va dai 6 agli 8 kg, più difficile soddisfare esigenze di maggiore capienza.
- Giri al minuto: questo parametro racconta la capacità centrifuga della lavatrice ovvero la velocità con cui il cestello è in grado di ruotare nella fase che segue il lavaggio. Quelle che hanno un numero molto alto di giri al minuto (ad esempio 1400) sono adatte a lavare anche capi che richiedono una forza centrifuga forte come i piumini sintetici e in generale tutti gli imbottiti.
- Classe energetica: moltissime lavatrici con carica verticale appartengono a classi energetiche piuttosto basse e per questo motivo sono un acquisto decisamente poco allettante dal momento che si tratta di un gadget che si acquista per durare nel tempo e consumi alti e bassa efficienza non sono un buon punto di partenza. Anche a livello economico, nel tempo, può trattarsi di una scelta fortemente impattante. Meglio evitare lavatrici con una classe energetica inferiore alla D.
Le migliori
Nella gallery, una selezione delle migliori lavatrici con carica dall’alto scelte per carico (6, 7 o 8 kg) e con prezzi dai 300 ai 1000 euro. Sono stati selezionati modelli base o avanzati, dotati di connettività e non, talvolta caratterizzati da funzioni particolari come il lavaggio a vapore. Per quanto riguarda le dimensioni, sono tutte piuttosto compatte e hanno un rapporto diretto con il carico che possono gestire. Chi sta cercando altri modelli anche più ingombranti può sbirciare nella nostra gallery delle migliori lavatrici smart, mentre tra gli altri elettrodomestici per la casa abbiamo raccolto di tutto, dai migliori battimaterasso ai pulitori a vapore, passando per scope elettriche e robot aspirapolvere.
Fonte : Wired
