I flop commerciali della Disney continuano: nonostante il 2023 sia stato l’anno del centenario dello studio cinematografico fondato da Walt Disney, il box office è stato spietato e oggi la compagnia è costretta a registrare un nuovo record negativo.
Con il flop di Wish, il 62esimo Classico Disney, e i risultati poco incisivi dei titoli Marvel Cinematic Universe arrivati negli scorsi mesi, non ultimo il fallimento di The Marvels con Brie Larson, il 2023 passerà alla storia come un anno da record per la Disney, ma un record davvero poco invidiabile: ad eccezione del 2020 e del 2021, ovvero gli anni in cui il box office è stato distrutto dalla pandemia di covid-19, il 2023 segna la prima volta dal 2014 in cui la Disney non raggiunge il miliardo di dollari al botteghino con nessuno dei tanti film distribuiti nel corso degli ultimi 12 mesi.
L’anno dei record del 2019, quando la Disney raggiunse il suo massimo storico con ben sette (!) titoli oltre il miliardo di dollari, incluso Avengers: Endgame che superò i 2 miliardi e divenne all’epoca il film di maggior successo della storia del cinema, sembra a dir poco lontanissimo: invece di riconfermarsi dopo un ottimo 2022 trainato soprattutto da Avatar: La via dell’acqua di James Cameron, quest’anno Disney ha subito un crollo totale con Wish, The Marvels, Indiana Jones e il quadrante del destino, La casa dei fantasmi e Ant-Man & The Wasp: Quantumania.
L’unico successo assoluto della Disney nel 2023 è Guardiani della Galassia Vol. 3, che ha generato la cifra di 845 milioni di dollari a livello globale, la quarta migliore dell’anno dietro solo a Barbie, Super Mario Bros e Oppenheimer. Bene La sirenetta, che ha incassato 569 milioni di dollari in tutto il mondo (una cifra che comunque non è neanche lontanamente vicina alle cifre dei precedenti adattamenti live-action della Disney come Il Re Leone, Aladdin e La Bella e la Bestia), ma anche il film Pixar Elemental, che ha chiuso con 495 milioni di dollari a livello globale.
Il calendario uscite Disney per il 2024 include grossi assi nella manica, come Deadpool 3, Mufasa: Il re leone e Inside Out 2: riuscirà lo studio a rialzare la testa?
Fonte : Everyeye