Terreni, “imbimbiti” di acqua piovana a causa della pioggia forte delle ultime ore. Per questo c’è il rischio di frane e smottamenti.
Domani mercoledì 29 novembre non pioverà: le previsioni meteo indicano sulla Campania cielo parzialmente nuvoloso (anche se ormai il tempo cambia di ora in ora). Tuttavia l’allerta meteo gialla è stata prorogata di altre 12 ore. Perché? Lo spiega Protezione Civile della Campania che ieri aveva diramato un bollettino per piogge e temporali anche di forte intensità e vento forte o molto forte con conseguente mare agitato e possibili mareggiate.
Anche domani il quadro sarà critico:
Le precipitazioni di queste ore rendono fragili i terreni, “imbimbiti” di acqua piovana.
Per questo motivo, la Protezione Civile della Regione Campania evidenzia la necessità di prestare attenzione ai fenomeni connessi al rischio idrogeologico (e, in particolare, al possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, alle frane, alla caduta massi e agli allagamenti) anche in assenza di precipitazioni e almeno fino alle 8 di domani mattina.
Che significa «terreno imbimbito d’acqua»? L’imbibizione è nell’assorbimento d’acqua all’interno di materiali porosi. Il terreno si satura e, sottoposto a sollecitazioni, può cedere causando voragini, smottamenti o nel caso più grave, frane.
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Proprio in considerazione del rischio residuo, il centro Funzionale ha infatti prorogato di ulteriori 12 ore l’attuale avviso di allerta meteo Giallo sulle zone 1 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana), 2 (Alto Volturno e Matese), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), 5 (Tusciano e Alto Sele).
In sintesi:
- Fino alle 20 di stasera allerta Gialla per temporali su tutta la Campania e allerta meteo per venti forti (o molto forti) e mare agitato (o molto agitato) con possibili mareggiate.
- Dalle 20 di stasera fino alle 8 di domani mattina: allerta meteo Gialla per rischio idrogeologico residuo anche in assenza di precipitazioni sulle zone 1 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana), 2 (Alto Volturno e Matese), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), 5 (Tusciano e Alto Sele)
Fonte : Fanpage
